Per la Scuola Media “G. Segantini” di Asso la rilettura di TwPinocchio col metodo @TwLetteratura è per le classi un percorso di Orientamento. La storia di Pinocchio è una storia per diventare grandi, per mettersi a nudo e in discussione. Pinocchio è un romanzo di formazione. Attraverso tutte le avventure,  Pinocchio trova la via giusta, trova se stesso così come i ragazzi devono trovare se stessi mentre crescono. Pinocchio è un essere in continua trasformazione… come i ragazzi delle nostre classi. È il perenne gioco obblighi/doveri e desideri ma Pinocchio desidera crescere, acquisire coscienza, maturità, senso di responsabilità che significa anche saper vivere insieme agli altri sacrificando la propria individualità per il bene comune. Sono coinvolte nella riscrittura le classi 1° A e 1° B, 3°A e 3° C con le insegnanti Valentina Bruschetti (@3aasso), Giulia Caminada (@bloggiornalismo),  Katya Scerbo (@scuoleasso) e altri alunni della scuola che sono autonomamente iscritti a Twitter.

#TwPinocchio è il nostro viaggio in compagnia del Grillo Parlante, di Geppetto, del Gatto e della Volpe, della Fata Turchina, di Lucignolo. Naturalmente vorremmo andare nel Paese dei Balocchi e al Circo e non a scuola. E nel nostro viaggio possiamo dissotterrare il tesoro e tirar fuori le monete d’oro andando a scavare dentro di noi alla ricerca di quel tesoro nascosto che sono i nostri talenti, le nostre potenzialità.

È la storia di Pinocchio o è la storia di qualunque ragazzo adolescente?

Come rileggiamo? Noi di 1° B e 3° C ci siamo portati avanti. La lettura del libro, che tutti hanno, è fatta in classe un’ora ogni settimana.  A casa scriviamo i corrispondenti tweet in massimo 140 caratteri, su carta, e li portiamo a scuola la settimana successiva, raccogliendoli in apposite cartellette appese al muro su un gigantesco naso di Pinocchio costruito dagli alunni di 1° B. In questo modo riusciamo ad avere tweet in abbondanza per ogni capitolo e seguiamo il calendario ufficiale di rilettura per la twittatura. È un gioco. Leggere è un bel gioco per diventare grandi.

Andrea Di Dio, Elisa Pastorelli, Sofia Santomasi  3 C bloggiornalismo2.0