Da assaporare, per sorridere, per pensare. Per sorriderci sopra leggendoli qua e là.
Un tipo di poesia dalle radici antichissime. L’acrostico era molto diffuso in età ellenistica e fu utilizzato poi nella poesia latina medievale e in quella bizantina.
E ora… VIA!!!!!! Con la composizione dei vostri ACROSTICI.
Decameron (Giovanni Boccaccio)
Odissea (Omero)
Diario di una schiappa (Jeff Kinney)
Il Visconte dimezzato (Italo Calvino)
Il signore degli anelli (John Ronald Reuel Toklien)
Vita di Pi (Yann Martel)
Ascolta i mio cuore (Bianca Pitzorno)
Il Piccolo Principe (Antoine de Saint-Exupéry)
Harry Potter e la pietra filosofale (J.K. Rowling)
Bianca come il latte rossa come il sangue (Alessandro D’Avenia)
Siddharta (Hermann Hesse)
L’amico ritrovato (Fred Uhlman)
Qualcuno con cui correre (David Grossman)
Io non ho paura (Niccolò Ammaniti)
Abbaiare stanca (Daniel Pennac)
Inizio io, ma voi saprete fare di sicuro di meglio!
Ora
Devo
Informarmi
Sul
Suo
Eventuale
Arrivo
decameron
dobbiamo
elencare
crostini
americani
mentre
esco
ricercando
olmo
nato
Voglio
Il
Tuo
Abnorme
Dito
Indice
Per
Indicare
dolce
entusiasmante
carino
aspirante
maleodorante
eorme
rognoso
ode
nirvana
siddharta
sedendo
inerte
dicendo
disco
ho
avuto
ricchi
tortini
americani