Il dottor Lo Curto ha raggiunto Ganvier e sta visitando dei malati. Non c’è internet e per ora ha iniziato a comunicare con noi via sms.

Cite-lacustre-de-Ganvier_-Benin

“Case su palafitte dove sopravvivono 30.000 persone che vivono di pesca. C’è una sola scuola elementare, dove gli alunni si recano con una piroga. Niente quaderni, solo lavagnette e gesso, niente libri, niente.” Aldo

GANVIER, palafittaragazza a Ganvier

benin-ganvierganvier

13 thoughts on “Il dottor Lo Curto ha raggiunto Ganvier e sta visitando dei malati. Non c’è internet e per ora ha iniziato a comunicare con noi via sms.

  1. Che belle immagini!!!! Per i bambini non deve essere facile vivere così ma penso che ogni bambino sia felice dove ha la sua famiglia vicino.

  2. Ammiro molto la fatica di questi bambini che vanno ogni mattina con la piroga a scuola pur di imparare una cosa nuova, invece noi che andiamo a scuola con i mezzi pubblici è una cosa veramente minore rispetto all’impegno che i mettono loro e non ce ne rendiamo conto, credo dobbiamo prendere come esempio il loro impegno.

  3. Che condizioni difficili!!!
    Penso che questi bambini riescano a sopravvire faticosamente anche in queste condizioni.

  4. Noi a volte ci lamentiamo di come viviamo ma vedendo queste immagini capiamo ke siamo molto fortunati.. Speriamo ke il materiale scolastico ke abbiamo inviato vada bene.. Buon viaggio
    manu e georgia

  5. Cavoli io non so se riuscirei a vivere come quei bambini ma non solo…anche tutta la gente è in condizioni complicate. La nostra situazione in confronto alla loro è sicuramente bellissima…. le foto del benin qui sopra comunque fantastiche e spero veramente che tutti i ragazzi e bambini possano apprezzare il piccolo aiuto che abbiamo dato loro con penne,quaderni,matite… intanto auguro al dottor Lo Curto.un. buon viaggio ma anche buone feste… ciao per ora

  6. Foto stupendeee!!!! Poverini quei bambini e quella gente…noi in confronto a Loro siamo molto fortunati… buone feste a tutti e soprattutto a Aldo Lo Curto! !!!! 😀

  7. io sono stato ganviè nel febbario del 2011… un posto indimenticabile, ho dormito su di una palafitta… una esperienza incredibile… ho visitato nelle vicinanze un ospedale… e le condizioni erano veramente difficili, ma a ganviè, c’è molto affetto per noi italiani, in ragione di una associazione che ha collaborato e creato delle strutture negli anni scorsi.

    il Benin è incredibile, consiglio a tutti di farci un viaggio.

  8. Bellissime immagini! Noi ci lamentiamo di come viviamo ma in confronto a loro viviamo molto bene! Mi dispiace tantissimo x quei bambini!!

  9. le immagini sono bellissime!!!
    Mi ha colpito molto il fatto che i bambini di quel posto,a differenza nostra,hanno molta voglia di imparare cose nuove e pur di non saltare scuola, ogni mattina viaggiano sulle piroghe facendo magari anche chilometri per raggiungerla.
    Speriamo che il materiale che abbiamo raccolto possa servire a farli felici

  10. belle le foto!!!
    deve essere bello vivere li ma alcune volte un pò faticoso…
    è bello sapere anche se i bambini hanno solo una lavagnetta e un gesso che vogliono imparare,è ridicolo invece pensare che noi alcune volte ci lamentiamo e non vogliamo andare a scuola

  11. le immagini sono fantastiche!! chissa che fatica quei bambini che vanno a scuola con la piroga e che si devono alzare molto presto la mattina. a differenza loro noi ci lamentiamo sempre ma siamo molto fortunati, anche se non ce ne rendiamo conto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *